Dopo mesi di lavoro i nostri bet tipster professionisti hanno deciso di pubblicare la guida completa ai bookmakers così che tutti possano capire come funzionano i bookmaker e come guadagnano e può aiutarvi a diventare uno scommettitore di successo.
Benvenuto nella guida completa ai bookmakers comprensiva della spiegazione delle quote di scommessa
Come funzionano i bookmakers
Più volte abbiamo parlato di bookmakers e giochi d’azzardo online e se volessimo mutuare un nome dal mondo anglosassone li potremmo definire come turf accountants o tradotto in italiano come contabili del tappeto erboso, un termine che veniva comunemente usato in passato.
I books prendono denaro su una serie di risultati diversi di un evento e poi pagano chi ha previsto correttamente il risultato dell’evento, mantenendo un piccolo margine per sé. In questo articolo ci occuperemo di tutto ciò che riguarda il funzionamento dei bookmaker.
Come funzionano i bookmaker?
Stabilendo le quote scommesse con un margine per loro stessi, i bookmaker accettano le scommesse, pareggiando il book, assicurandosi un profitto indipendentemente dal risultato. Ecco come lavorano i migliori siti italiani di scommesse
Cosa fanno i bookmaker?
Un bookmaker è un’azienda che offre la possibilità di effettuare scommesse in denaro su una serie di eventi, principalmente sportivi, prevedendone i risultati. Offrono quote di scommessa sul risultato prescelto, che possono essere accettate e piazzate. Trattengono il denaro delle scommesse perdenti e pagano i vincitori per i pronostici corretti.
In questo articolo troverete tutto quello che c’è da sapere per capire come funzionano i bookmaker, tra cui:
- Come lavorano i bookmaker
- Come i bookmaker usano le quote
- Le quote delle scommesse spiegate
- Come guadagnano gli allibratori
- Come i bookmaker calcolano le quote
- Perché le quote delle scommesse cambiano
- Come diventare un bookmaker
Come un bookmaker ha perso più di un milione di sterline con una sola gara
Quando si sbagliano le quote, si può rimanere scottati esattamente come è successo ad un noto bookmaker che ha perso oltre un milione di sterline su una singola corsa di cavalli offrendo quote sbagliate. Di proposito!
Per capire come funzionano i bookmaker è necessario comprendere come essi offrano una gamma di quote diverse su diversi risultati, per lo più legati allo sport, ma anche ad altri eventi della vita reale. L’obiettivo è mantenere un book equilibrato e garantire un profitto alla fine dell’evento, indipendentemente dal risultato.
I bookmaker fanno questo stabilendo quote diverse, compreso un margine, noto come over-round che spiegheremo nel dettaglio nel prossimo paragrafo.
L’intero modello di business di un bookmaker si basa sulle quote di scommessa offerte. Si tratta probabilmente del fattore più importante per la creazione, la costruzione e il mantenimento dell’attività di un bookmaker.
Le quote delle scommesse sono intrinsecamente legate alla probabilità percepita e vengono fornite allo scommettitore per “acquistare” su questa base.
Capire le quote è fondamentale per capire le scommesse
Per avere qualche possibilità di battere gli allibratori, è essenziale una comprensione di base di come le quote funzionano per gli allibratori e possono funzionare per voi.
Come i bookmaker utilizzano le quote
Ora che le quote degli allibratori sono state spiegate in modo esauriente, andiamo avanti e scopriamo come le usano.
Utilizziamo come esempio il lancio di una moneta: ci sono due possibili esiti in cui la probabilità reale di testa o croce è del 50% in termini percentuali e questo potrebbe riflettersi in una quota di scommesse pari, o 2,00.
Come fa il bookmaker a impostare la sua scommessa?
Creerà un over-round offrendo quote inferiori al pari. In questo esempio utilizzeremo la quota 4/5 o 1,80.
Quindi, se foste un bookmaker e accettaste scommesse di 100 sterline ciascuna su testa e croce, per un totale di 200 sterline, qualunque sia il risultato, paghereste solo 180 sterline, con un profitto di 20 sterline per il bookmaker.
Come i bookmaker creano le quote a loro favore
Utilizzando un semplice lancio di moneta, possiamo vedere come gli allibratori utilizzano le quote per ottenere profitti.
L’intera attività di un bookmaker si basa sull’offerta di quote su cui i giocatori possono scommettere. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulle quote delle scommesse.
Cosa sono le quote delle scommesse?
Al di fuori del gioco d’azzardo, la probabilità è più comunemente indicata in termini percentuali.
Abbiamo visto nell’esempio del lancio di una moneta come un bookmaker imposti le quote a suo vantaggio, offrendo meno del pari a un evento in cui ci sono uguali o “pari” possibilità di qualsiasi risultato per assicurare un profitto al book.
Vediamo un esempio con più di due possibili esiti, ma anche in questo caso, ognuno con una probabilità uguale.
Esempio di probabilità con i dadi.
Se si lancia un dado a 6 facce, c’è una probabilità su sei che esca un numero qualsiasi. Ciò può essere espresso con una probabilità del 16,66%.
La tabella seguente mostra la vera probabilità e il modo in cui un bookmaker potrebbe valutarla. Ricordiamo che c’è la stessa probabilità di tutti i risultati, e quindi i prezzi sono gli stessi, che differiscono se applicati a una partita di calcio o a una corsa di cavalli.
Lato 1 – Quota vera 16.66% – Quota vera 6.00% – Quota allibratore 5.50% – Allibratore 18.2%
e così via per le altre 5 facce come riportato sotto:
2 16.66% 6.00 5.50 18.2%
3 16.66% 6.00 5.50 18.2%
4 16.66% 6.00 5.50 18.2%
5 16.66% 6.00 5.50 18.2%
6 16.66% 6.00 5.50 18.2%
Il totale è 100% ma se sommiamo i 18,2% per 6 otteniamo 109.2%
Questo esempio dimostra come il bookmaker prenda la scommessa non redditizia del 100% e aggiunga un margine abbassando leggermente i prezzi per creare un totale di oltre il 100% e creare un over-round del 9,2% sulla scommessa.
Capire le quote e ottenere le migliori quote disponibili quando si scommette è fondamentale per capire come lavorano i bookmaker e aiutarvi a ottenere un profitto dalle scommesse nel lungo termine.
Ora prendiamo la stessa tabella, gli stessi dadi e le stesse probabilità e creiamo una tabella diversa
Lato 1 – Quota vera 16.66% – Quota vera 6.00 – Quota allibratore 4.00 – Allibratore 25%
e così via per le altre 5 facce come riportato sotto:
2 16.66% 6.00 5.00 20%
3 16.66% 6.00 6.00 16.66%
4 16.66% 6.00 6.00 16.66%
5 16.66% 6.00 7.00 14.3%
6 16.66% 6.00 8.00 12.5%
Otteniamo come prima un totale 100% ma se sommiamo le percentuali dell’allibratore otteniamo 105.62%
In questo book, si può notare come il bookmaker abbia modificato alcuni prezzi al rialzo e altri al ribasso. Lo stesso scenario di un book overground (Over 100%) è stato prodotto con un livello del 5,62% a favore degli allibratori.
Se questi sei possibili risultati fossero cavalli, con fantini, su una pista morbida con ostacoli, che vanno a sinistra con tempo inclemente e con diversi punteggi di handicap, si può capire quanto sia più difficile capire quale sia il risultato migliore su cui scommettere.
Tuttavia, se si tratta di un lancio di dadi, a lungo termine, scommettendo su tutti i risultati con una quota migliore di 6,00 (probabilità del 16,66%), si otterrà un enorme vantaggio e un profitto nei confronti del bookmaker. Questo perché si ottengono quote migliori rispetto alla probabilità reale.
Ottenere value bet o quote di valore è la chiave del profitto
Riuscire a ottenere quote migliori di 5/1 per prevedere l’esito del lancio di un singolo dado è un valore, poiché le quote scommesse sono migliori della probabilità che l’evento si verifichi.
Torniamo all’esempio del lancio di una moneta, riportiamo il tutto in una tabella e spieghiamo come i bookmaker si assicurano di ottenere un profitto a lungo termine stabilendo le quote.
Risultato Vero % Vero Quota allibratore Quota allibratore %
Testa 50% 2.00 1.80 55.6%
Croce 50% 2,00 1,80 55,6%
Totale 100% mentre il totale dell’allibratore è 111.2%
Quindi, eccoci di nuovo qui e il bookmaker offre quote peggiori della pari per entrambi i risultati.
È possibile prevedere correttamente il lancio della moneta e vincere. In questo caso, si otterrebbe un profitto di 8 euro per aver pronosticato correttamente il lato giusto con una scommessa di 10 euro. Potreste anche riuscirci tre o quattro volte. Ma il motivo per cui state vincendo e ottenendo un profitto è la pura fortuna, e non ha nulla a che vedere con la realizzazione di una scommessa di valore.
Nel lungo periodo, non sarete in grado di mantenere questa fortuna e i numeri e il margine dell’allibratore prenderanno il sopravvento per garantire che sia l’allibratore a trarre profitto e non voi.
Per dimostrarlo, ho utilizzato un lancio interattivo di monete, per testare 1000 lanci, 5 volte per ottenere risultati individuali e un totale di 5000 lanci.
N. di lanci 0-1000 – Testa 516 – Testa 51.6% – Croce 484 – Croce 48.4%
1001-2000 472 47.2% 528 52.8%
2001-3000 489 48.9% 511 51.1%
3001-4000 502 50.2% 498 49.8%
4001-5000 510 51% 490 49%
Totale Testa 2489 – Testa 49,8 – Totale Croce 2511 – Croce 50,2%
Come capire le probabilità di una scommessa
Le probabilità riflettono la possibilità o la probabilità di un certo risultato in un evento.
In ogni evento, ogni risultato ha una possibilità o una probabilità di verificarsi. Le quote sono un’interpretazione della probabilità.
I bookmaker formano le quote o i prezzi per riflettere tali probabilità, ma bisogna sempre ricordarsi che non tutti gli allibratori offrono le stesse quote
È possibile ottenere quote migliori utilizzando il bookmaker che fornisce più spesso le quote migliori per lo sport su cui si desidera scommettere.
La maggior parte dei bookmaker online offre la possibilità di scegliere il tipo di quote da utilizzare.
- Quote decimali
- Quote frazionarie
- Quote USA
È preferibile utilizzare le quote con cui si ha maggiore familiarità, ma si ha la possibilità di scegliere. Ecco la differenza
Cosa sono le quote decimali e come funzionano
Le quote decimali sono diventate popolari intorno al 2002. Con l’avvento del gioco d’azzardo online e in particolare del calcio, sempre più bookmaker hanno offerto agli scommettitori quote decimali, per attirare nuovi clienti più familiari con il sistema decimale piuttosto che con le frazioni in uso nel mondo anglosassone.
Le quote decimali sono diventate più popolari con l’avvento dei bookmaker online e sono il formato più diffuso per le scommesse sul calcio.
Le quote decimali sono visualizzate in un formato numerico con decimali. Si spiega da sé, quindi:
3,00 potrebbe essere la quota offerta – Piazzare una scommessa da 1 euro a quota 3,00, restituirebbe 3,00 euro – Dedurre la puntata di 1euro dal rendimento per capire che il profitto è di 2 euro sulla scommessa.
Le quote decimali rendono più facile il calcolo dei rendimenti e per calcolare il ritorno, prendete la vostra puntata e moltiplicatela per la quota decimale: ecco cosa otterrete.
Quote decimali 1.50 – Puntata 10 euro – Vincita Ritorno 15 euro
3.00 €15 €45
6.50 €5 €32.50
13.00 €2 €26
Quanto ho vinto?
Deducete la vostra puntata dal rendimento per calcolare il vostro profitto sulla scommessa vincente.
Cosa sono le quote frazionarie e come funzionano
Fino a circa il 2002 le quote frazionarie erano le quote più popolari e più frequentemente utilizzate nei tabelloni dei bookmakers, negli ippodromi e nelle piste di levrieri.
Esempio di quota frazionaria
Piazzando una scommessa da 1 euro su una quota frazionaria di 2/1, il ritorno sarebbe 2 x la puntata [2 euro] + ritorno della puntata [1 euro] – ritorno totale 3 euro
L’esempio qui sotto utilizza esattamente le stesse quote della tabella precedente, ma questa volta in termini frazionari.
Le frazioni possono essere più difficili da comprendere
Frazioni semplici come quelle dell’esempio seguente sono abbastanza facili da capire. Tuttavia, sono molte le quote frazionarie utilizzate, che richiedono un po’ di tempo e un buon cervello per essere comprese.
Quote frazionarie 1/2 – Puntata €10 – Vincita Ritorno €15
2/1 – €15 – €45
11/2 – €5 – €32.50
12/1 – €2 – €26
Che dire di quote come 12/5
Cercare di calcolare il rendimento di una puntata di 1 euro su 12/5 è difficile – Tuttavia, con una quota decimale di 3,40, si può vedere chiaramente che il rendimento sarebbe di 3,40 euro.
Come convertire le quote decimali in frazioni o le frazioni in quote decimali
In alcune occasioni, potreste voler convertire le quote delle scommesse da decimali a frazionarie o viceversa.
Conversione delle quote da frazioni a decimali
La maggior parte dei siti di scommesse dei bookmaker online consente di scegliere la modalità di visualizzazione delle quote in base alle proprie preferenze.
Non è sempre facile da trovare, ma ci sarà un’opzione che vi permetterà di cambiare l’impostazione predefinita per visualizzare il formato delle quote di vostra scelta.
Se si desidera utilizzare le quote decimali ma si è abituati alle quote frazionarie, è possibile convertirle facilmente utilizzando una tabella di conversione delle quote più approfondita oppure si può procedere manualmente.
Conversione manuale delle quote
Per convertire le quote decimali in percentuale di probabilità, si divide 1 per la quota decimale e si moltiplica per 100. Ad esempio, una quota di 4/1, decimale di 5,00, sarebbe 1 / 5,00 (*100) = 20%.
Per convertire l’altro modo di probabilità percentuale in probabilità decimale, si deve dividere 1 per la (percentuale / 100) e moltiplicare per 100, cioè probabilità di 4/1, probabilità del 20% sarebbe 1 / (100 / 20) *100 = 5,00.
Conversione delle frazioni in probabilità implicita
Ogni prezzo del bookmaker può essere convertito in una percentuale di probabilità.
Ad esempio, 9/4 rappresenta una probabilità del 30,769%.
Come si ottiene?
Aggiungendo 9+4 = 13 e dividendo poi per 4 si ottiene 3,25. 100 (la %) diviso per 3,25 dà il 30,769.
Un modo più rapido per arrivarci è quello di memorizzare la versione decimale della frazione e utilizzare quella.
C’è un modo semplice per convertire le probabilità in probabilità:
7/4 è il decimale 2,75 – 100 diviso 2,75 dà 36,36 e questa è la probabilità in percentuale.
Un’unità a 11/4 dà un rendimento di 3,75, 100 diviso 3,75 dà 26,667 e questa è la percentuale che 11/4 rappresenta.
Una volta convertite tutte le quote in percentuale di probabilità, è possibile sommarle e il loro valore sarà superiore al 100% – Qualunque sia l’importo superiore al 100% è chiamato over round, o ‘margine’, del bookmaker – Questo è il margine di profitto del bookmaker – Lo vedremo più da vicino un po’ più avanti nella pagina.
Capire come funzionano le quote USA e quando usarle
Se desiderate scommettere sugli sport statunitensi, dovrete comprendere anche le quote americane.
Come funziona la visualizzazione delle quote USA
Il modo in cui vengono utilizzate le quote statunitensi è semplice una volta che ci si è abituati. Si basano sulle scommesse con una puntata di 100 dollari o su quanto si dovrebbe puntare per vincere 100 dollari.
Raramente utilizzate nei siti di scommesse del Regno Unito, possono essere scelte come opzione preferita se lo si desidera. Possono essere divertenti quando si scommette per puntare o vincere 100 euro.
Le quote USA sono molto diverse da quelle decimali o frazionali e richiedono un po’ di tempo per abituarsi. Noterete che i numeri hanno un segno più [+] o meno [-] davanti.
Questo è importante per capire chi è il favorito o lo sfavorito di un evento.
Differenza tra le quote americane più [+] e meno [-]
Le quote positive mostrano quanto si vincerebbe puntando 100 unità mentre le quote negative mostrano l’entità della puntata necessaria per vincere 100 unità.
Esempio
QUOTE USA = +400
Scommettendo 100 dollari si otterrebbe un profitto di 400 dollari.
Quota USA = ‘+400’
Scommettendo 100 euro si otterrebbe un profitto di 400 euro
QUOTA USA = -175
Si dovrebbero scommettere 175$ per ottenere un profitto di 100$.
Se c’è un segno – [meno], indica quanto bisogna puntare per vincere 100 euro.
Quote USA = ‘-175’
Scommettendo 175 euro si otterrebbe un profitto di 100 euro.
Guida alla comprensione dei bookmaker (seconda parte)
Confronto delle quote MoneyLine
Per spiegare meglio la differenza tra le scommesse in America e in Europa prendiamo come esempio il Superbowl 2020 della NFL, una partita che tra l’altro ha prodotto uno degli spread più bassi nella storia del grande gioco, diamo un’occhiata al confronto tra le quote statunitensi e quelle frazionarie e decimali.
Questo evidenzia come le quote USA funzionino meglio quando si scommette sugli sport statunitensi.
Squadra Kansas – Quote USA -117 – Frazionarie 6/7 1,85 – Decimali 54,1%
Squadra San Francisco – Quote USA -103 – Frazionarie 32/33 1.97 – Decimali 50.7%
A causa della vicinanza e della competitività della partita, questo esempio è molto simile a quello del lancio della moneta all’inizio di questo articolo.
Si noti come le quote decimali siano molto più facili in questo scenario rispetto a quelle frazionarie.
L’over-round su questo libro è solo del 4,8%. Lo si può capire sommando le due probabilità di 54,1 e 50,7 per un totale di 104,80%, ovvero un profitto del 4,8% per la scommessa.
In tempi più recenti abbiamo visto come le quote decimali siano diventate più popolari.
Le frazioni sono raramente utilizzate online, e meno ancora per le scommesse sul calcio.
Nelle scommesse sulle corse dei cavalli, le generazioni più anziane utilizzano ancora le frazioni, anche se nelle scommesse online si fa più ricorso ai decimali, mentre “in campo” si possono usare sia le frazioni che i decimali.
Meno noto è il processo chiamato “Scommesse in frazioni”.
Scommesse in frazioni
Nel corso del tempo è cambiato il modo in cui i bookmaker lavorano con le quote. Un modo in cui gli allibratori in pista offrivano un valore extra agli scommettitori era quello di offrire le “frazioni” al momento di piazzare una scommessa.
Cosa significava in realtà “piazzare le frazioni”?
Se si piazzava una scommessa a una quota che non si divideva equamente in 100, il bookmaker poteva offrire quote leggermente migliori per ottenere un profitto fino a un fattore 100. Ad esempio, se voleste scommettere sulla vostra selezione a una quota di 14/1, ogni 7 sterline piazzate vi frutterebbe 98 sterline. In questo caso, gli allibratori punterebbero su “100 a 7”, aumentando il profitto di 2 sterline per ogni 7 sterline puntate.
Altri esempi di scommesse “a frazione” sono:
6/1 = €100 a €16 (invece di €96 a €16)
7/1 = €100 a €14 (invece di €98 a €14)
8/1 = 100 euro a 12 euro (invece di 96 euro a 12 euro)
12/1 = 100 euro a 8 euro (invece di 96 euro a 8 euro)
14/1 = da 100 a 7 euro (invece di 98 a 7 euro)
16/1 = da €100 a €6 (invece di €96 a €6)
33/1 = 100 euro a 3 euro (invece di 99 euro a 3 euro)
La pratica sopra descritta era in vigore nelle corse dei cavalli e dei levrieri di tutto il paese, ma questo bonus era a discrezione del singolo bookmaker.
Provate a chiedere un prezzo al 100
La prossima volta che andate alle corse di cavalli, avvicinatevi a qualche bookmaker e chiedete una scommessa a frazioni e vedete cosa vi rispondono. Non avete nulla da perdere, sembrerete sapere di cosa state parlando e potreste ottenere un prezzo leggermente più alto.
Il punter non riceverà questo bonus a meno che non chieda espressamente al bookmaker le “frazioni”.
Il bonus sarebbe stato accettato o rifiutato dall’allibratore, a seconda della sua opinione sulla concessione di questo bonus in generale, oppure poteva essere rifiutato se l’allibratore era già in perdita con la selezione in questione.
L’uso delle “frazioni” era anche conveniente per il bookmaker, in quanto rendeva molto più semplice tenere il conto dei potenziali profitti e delle perdite quando i rendimenti di ogni scommessa erano espressi in numeri interi, come 10, 50 o 100 euro.
Portare le scommesse a 100 rendeva la vita degli allibratori più facile
Prima delle calcolatrici, dei betting exchange e dei computer, lo scrutatore del bookmaker doveva fare dei calcoli manuali per capire la propria “posizione” nell’evento. Le scommesse in frazioni rendevano tutto più semplice.
Da quando è stata introdotta la tecnologia informatica nelle cifre dei profitti e delle perdite degli allibratori in pista, la scommessa sulle “frazioni” è diventata molto meno comune, poiché il “libro” viene conteggiato automaticamente anziché affidarsi alle capacità matematiche del cassiere dell’allibratore, rendendo l’offerta delle “frazioni” meno rilevante per l’allibratore.
Spiegazione dei termini delle quote nel gioco d’azzardo
Potreste imbattervi in alcuni termini relativi alle quote delle scommesse utilizzati in questa guida o sui siti web dei bookmaker che non capite. Di seguito vi illustrerò i termini di scommessa più frequentemente utilizzati, che vi aiuteranno a capire come i bookmaker lavorano con le quote.
Scommesse a quota fissa
Quando si piazza una scommessa a quota fissa, si scommette contro le quote dei bookmaker per prevedere l’esito dell’evento.
Cosa sono le scommesse a quota fissa? – Le scommesse a quota fissa sono il modo più comune in cui le quote vengono offerte dai bookmaker. Il giocatore conosce le quote al momento della scommessa e sa quindi quale sarà il ritorno della sua scommessa in caso di pronostico corretto.
Le quote fisse non lo sono:
- Scommesse sul prezzo di partenza (SP)
- Scommesse in pool
- Scommesse a spread
Scommesse sul prezzo di partenza (SP o Starting Price Betting)
Le scommesse sul prezzo di partenza sono limitate esclusivamente a tutti i mercati di scommesse su campo. È più frequentemente associata alle corse dei cavalli, ai levrieri, ecc.
Che cos’è la scommessa sul prezzo di partenza? – Le scommesse sul prezzo di partenza o SP sono un formato di quote che si basa sulle quote dei bookmaker presenti all’evento sportivo. L’SP è determinato da una serie di prezzi scelti dai bookmaker al momento dell’inizio della corsa e viene trasmesso ai negozi e ai siti di bookmaker per regolare le scommesse una volta che il risultato è noto.
Si otterranno i prezzi SP se si sceglie di non “prendere un prezzo” al momento della scommessa.
Scommesse con le migliori quote garantite
La Migliore Quota Garantita vi assicura la migliore quota tra quella che prendete e il prezzo di partenza (SP), a seconda di quale sia la più alta, sulle corse dei cavalli e dei levrieri.
Non tutti i bookmaker offrono le migliori quote garantite, ma sul sito abbiamo un elenco dei migliori bookmaker.
Non tutte le offerte BOG sono uguali
Se volete utilizzare le offerte di scommesse con le migliori quote garantite, assicuratevi di utilizzare il miglior bookmaker online.
Ogni bookmaker BOG valutato
Betfair ha introdotto la sua versione di scommesse sul prezzo di partenza basate sui prezzi di borsa in tempo reale. La Betfair Sp è molto spesso superiore alle offerte di partenza del settore.
Prezzo di partenza Betfair
Si basa sulle scommesse piazzate sia dai sostenitori che dagli strati in qualsiasi mercato – non c’è margine di profitto incorporato – ed è per questo che pensiamo che vi darà quote molto migliori.
Per saperne di più su Betfair Exchange
Se desiderate “scommettere su SP”, vi suggeriamo di provare Betfair e di verificare voi stessi quanto possa essere valido. Se non avete mai usato Betfair prima d’ora e volete maggiori informazioni, provate a leggere la nostra recensione completa del Betting Exchange.
Scommesse in pool o Tote
Un altro modo di lavorare dei bookmaker è quello delle scommesse in pool.
Cosa sono le scommesse sul Tote? Le scommesse sul pool o sul Tote sono come una lotteria, in cui tutte le puntate vengono “messe insieme”. Una parte viene presa per l’amministrazione (profitto) e il resto del pool viene distribuito come dividendo a tutte le scommesse vincenti.
Le scommesse sul pool o sul tote sono più frequenti all’ippodromo, dove le puntate vengono effettuate direttamente nel pool. Oggi è possibile scommettere online con il proprio bookmaker preferito.
Abbiamo una guida completa alle scommesse sul tote o sul pool, dove potrete trovare maggiori informazioni su Jackpot, placepot, scommesse exacta e altro ancora.
Scommesse a spread
Le scommesse a spread sono molto diverse dai metodi di scommessa tradizionali e sono prevalenti nei mercati finanziari, ma stanno diventando sempre più popolari nelle scommesse sportive.
Che cos’è lo Spread Betting? – Le scommesse a spread consistono nell’acquisto e nella vendita di scommesse su un evento in cui il profitto o la perdita su una determinata scommessa si basano sull’accuratezza della previsione. Quanto più accurata è la previsione, tanto più si vince; viceversa, quanto più si sbaglia, tanto più si rischia di perdere.
Le scommesse a spread possono essere complicate per i principianti e si consiglia di fare ricerche e di prestare attenzione se si vuole iniziare a partecipare. Per maggiori informazioni, consultate la nostra guida alle scommesse a spread.
Puntata
Quando si piazza una scommessa, la puntata è la somma di denaro che si rischia o si gioca. Se si vince, la vincita viene calcolata in base alla quota concordata.
Se il pronostico non è corretto, si perde la puntata.
Come funzionano le quote scommessa
Questo è un altro termine per indicare un bookmaker che accetta scommesse. Accettando la scommessa, il bookmaker punta su quel particolare risultato dell’evento.
Il bookmaker rischia il proprio denaro per piazzare la scommessa, o per promettere di pagare le vincite, nel caso in cui la scommessa abbia successo.
Quote contrarie
Il termine “quota contraria” è utilizzato per descrivere una scommessa per la quale si riceverà un ritorno superiore al doppio della puntata. Il profitto della scommessa sarà superiore alla puntata.
Soldi pari
Conosciuto anche come EVS, questo è il caso in cui il ritorno sarà pari al doppio della puntata. Il profitto della scommessa sarà pari all’importo puntato. Sia voi che il bookmaker rischiate lo stesso importo sulla scommessa.
Quota di vincita
Il termine “quota” è utilizzato per descrivere una scommessa per la quale è necessario puntare più di quanto si vincerà. In termini frazionari, si tratta di qualsiasi scommessa con quota inferiore a EVS, quindi 1/2 è una quota. La parola “su” indica che le quote sono invertite. Si può sentire l’espressione 2/1 su riferirsi a una selezione con quota 1-2.
Quota corta
Indica che una selezione ha buone probabilità di vincere. Le quote corte sono quelle in cui non si riceve un grande ritorno per il proprio investimento. Ad esempio, un cavallo a 6/4 sarebbe considerato una quota corta.
Quote lunghe
Indica che una selezione ha una probabilità ridotta di vincere. Se si scommette a quote lunghe, in caso di esito positivo si otterrà un buon ritorno sull’investimento. Ad esempio, un cavallo a 50/1 è considerato a quota lunga.
Per le spiegazioni di altri termini, consultate la nostra guida Terminologia delle scommesse dalla A alla Z.
Ora che hai imparato a conoscere la probabilità come quota devi iniziare a capire come la probabilità implicita può essere convertita in quote di scommessa.
Differenze tra i tipi di quote
In questa parte della guida imparerai a conoscere la differenza tra quote decimali, frazionarie e statunitensi, come leggerle e come convertirle.
Come guadagnano gli allibratori
L’uso delle quote delle scommesse è una parte importante del modo in cui i bookmaker guadagnano e sostengono un modello di business.
Naturalmente ci sono altri fattori, tra cui le promozioni, le caratteristiche e altro ancora, ma anche questi si basano tutti sulla semplice premessa di vendere quote sottovalutate a un cliente, in modo da ottenere un profitto.
Come si bilanciano i conti
I bookmaker bilanciano i libri creando quote inferiori alla probabilità reale o percepita che un evento si verifichi, in modo che se un numero uguale di scommesse venisse effettuato sull’intera gamma di offerte per un singolo evento, si otterrebbe un profitto indipendentemente dal risultato.
Essere un allibratore non è una passeggiata. Non è facile far quadrare i conti per garantire un profitto a prescindere dal risultato – potete provare voi stessi in un Betting Exchange per vedere quanto può essere complicato.
Betting exchange a confronto
Come lavorano i bookmaker per guadagnare? – Si tratta di un semplice processo di controllo di quanto si può vincere o perdere accettando scommesse su un evento o su una serie di eventi. L’esito dell’evento non può essere garantito al 100%, ma utilizzando le quote e l’overround incorporato nei prezzi, il bookmaker può controllare quanto denaro [all’incirca] guadagnerà nel lungo termine offrendo costantemente quote leggermente inferiori alla probabilità implicita percepita.
Potete farvi un’idea di come ciò avvenga utilizzando un sito web come Betfair Exchange. Qui avete l’opportunità di agire come bookmkaker e di offrire e “piazzare” scommesse come un bookmaker. Sperimentando in questo modo, capirete quanto possa essere complicato garantire un profitto, piazzando scommesse ad altri scommettitori a quote e puntate diverse. Soprattutto quando si è in competizione con molte altre persone che fanno esattamente lo stesso.
Giocare con i bookmaker su Betfair può essere divertente e molte persone riescono a guadagnarsi da vivere con questa attività, ma rimane un’attività pericolosa solo per i più esperti. Tuttavia, è un modo rapido per capire come lavorano i bookmaker.
Ad esempio un compilatore di quote ippiche può avere una serie di contatti o collaboratori che vanno da handicapper privati ed esperti di forma a osservatori di galoppo presso varie scuderie.
Una volta analizzate tutte le informazioni disponibili, si occuperà di convertirle in percentuali di probabilità di vittoria di ciascun corridore e di creare i prezzi delle veline.
Approfondisci se vuoi leggendo questo articolo quali solo le principali differenze tra betting exchange e bookmakers
Che cos’è un betting tissue?
Un betting tissue è la prima bozza di quote calcolate per un evento. Questa gamma di quote non dura a lungo quando il denaro inizia a entrare nel mercato e le quote vengono adeguate di conseguenza.
Il Tissue è la probabilità del risultato convertita in quota prima dell’aggiunta del margine del bookmaker.
Non confondete una “previsione di scommessa”, come quella che si trova sulla scheda di una corsa nel Racing Post, con il Tissue. Non lo è!
Che cos’è un “Tessuto” nelle scommesse?
Un elenco di quote che rappresenta la possibilità che si verifichino i vari esiti di un evento sportivo.
Come spiegato, il “tessuto” non è il pronostico delle scommesse e molto raramente corrisponderà alle quote finali di un evento prima del suo inizio.
Per cominciare, il tessuto deve avere il “margine del bookmaker” applicato per garantire un profitto al bookmaker sulla base delle scommesse prese alle quote offerte.
Diamo quindi un’occhiata ai Bookmakers:
- Edge
- Margine
- Over-round
Per capire tutti termini che hanno lo stesso significato partiamo da il margine dei bookmaker e come lo usano per fare soldi
I bookmaker devono includere un margine per loro stessi. Questo è di fatto il profitto dell’azienda e tutte le aziende devono lavorare per ottenere un profitto.
Pertanto, i prezzi delle veline, altrimenti noti come quote disponibili per le scommesse, includeranno un margine per aiutare i bookmaker a realizzare un profitto alla fine dell’evento, indipendentemente dal risultato.
Che cos’è il margine del bookmaker?
Il margine del bookmaker è l’importo del profitto che può o vuole realizzare su un singolo mercato di scommesse su un determinato evento. Il margine del bookmaker è noto anche come “Overround” o in America come “Vigorish”, comunemente abbreviato in “Vig”, ecco come fanno i bookmaker a guadagnare.
Che cos’è l'”Overround”?
Quando gli allibratori stabiliscono i prezzi, lavorano in “overround”. Ad esempio, la squadra X può vincere, perdere o pareggiare una partita, ma le quote per questi tre risultati implicano più del 100% di possibilità che ciò accada.
Esempio di un Overround del 10%
Squadra X vincente 6/4 [2.50]
Squadra X perdente 6/4 [2.50]
Squadra X in parità 7/3 [3.33]
Le probabilità di questi risultati, secondo l’allibratore, sono 40%, 40% e 30%. = 110% – L’overround, in questo caso, è del 10%.
Riportiamo il tutto in una tabella in modo che la percentuale in eccesso sia più visibile
Frazione Decimale %
Squadra X vittoria 6/4 2.50 40%
Pareggio 7/3 3,33 30%
Squadra Xperde 6/4 2,50 40%
Percentuale totale 110% – Over-Round 10%
Esempio di un Over-Round del 20%
Vittoria del Squadra X 4/6 [1.66]
Squadra X perdente 2/1 [3.00]
Squadra X in parità 11/4 [3.75]
Le probabilità di questi risultati, secondo l’allibratore, sono 60%, 33,33% e 26,66%. = 119,99% – L’overround, in questo caso, è del 20%.
Come scommettere sullo sport giusto per il valore
In genere il football ha un Over-Round molto più basso rispetto all’ippica.
Come calcolare l’overround/edge
L’allibratore può decidere di guadagnare 10 sterline per ogni 100 sterline che prende, e quindi di fissare l’over-round su quel mercato al 110%, come nel primo esempio di cui sopra.
Per inserire questo valore nelle quote, prendono il calcolo delle probabilità di ogni selezione e accorciano alcune o tutte le loro quote. I bookmaker sono spesso criticati dagli scommettitori per aver fissato un over-round troppo alto.
Il Grand National è un caso classico, in cui ogni anno i bookmaker vengono criticati per aver reso il book troppo alto a loro favore – un book del 163% nel rinnovo del 2019, per esempio.
Margine dei bookmaker per sport – Su quale sport i bookmaker hanno il margine più basso?
In questa guida abbiamo speso un bel po’ di tempo per analizzare un gran numero di mercati e scoprire la media dei turni per ogni mercato, per poi suddividerla in base al margine medio per risultato.
Per esempio, in una partita di tennis, l’overground è il più basso tra gli sport che ho analizzato: 3,5%, con solo due possibili risultati nel mercato, il che equivale a un margine dell’1,75% per ciascuno.
L’aspetto davvero interessante è che nel calcio, mentre l’overround sull’evento era simile al 3,5% per la finale di FA Cup e al 3,6% per le partite di Premier League, con tre possibili esiti di casa, pareggio e trasferta, il margine del singolo risultato è sceso a un piccolissimo 1,16-1,20%.
Si noti come gli sport più marginali, come le freccette e lo snooker, vedano un margine maggiore per gli allibratori.
Margini degli sport per risultato:
- Premier League – 1,16%
- Partita di tennis – 1,75%
- Pallacanestro NBA – 2,08%
- Calcio NFL – 2,4%
- Freccette – 2,6%
- Snooker 2,82%
- Corse di levrieri 4,3%
Quindi, se si volesse scommettere sullo sport migliore con il margine di guadagno più basso, la destinazione sarebbe la Premier League Football.
Il motivo per cui ci sono margini più ampi sugli sport minori è il riflesso dell’aspettativa del peso delle scommesse e delle puntate totali previste. Più denaro viene piazzato in un mercato, più è facile bilanciarlo e minore è il rischio, quindi minore può essere il margine e garantire un profitto.
Il margine più ampio su Snooker e Freccette riflette il fatto che, nel complesso, è probabile che venga scommesso meno denaro e quindi un margine maggiore aiuta a bilanciare i libri con un fatturato complessivo più basso sull’evento.
Sport Partita di tennis – Over-Round 3,5% – N. di risultati 2 – % per risultato 1,75%
Finale di Coppa di Lega 2019 – 3,5% – 3 – 1,16%
Partite di Premier League – 3,6% – 3 – 1,20%
Partite NBA – 4,16% – 2 – 2,08%
Partite NFL – 4.8% – 2 – 2.4%
Freccette – 5,2% – 2 – 2,6%
Snooker – 5,64% – 2 – 2,82%
Ippica – 15,4 – Varie – n/a
Corse di levrieri – 25,8% – 6 – 4,3%
Come abbiamo visto per i diversi sport, con margini più bassi per gli sport più popolari rispetto agli eventi minori, ho pensato di dare un’occhiata agli over round per i vari campionati di calcio per vedere se la popolarità si riflette anche nei margini applicati alle quote delle scommesse.
Questo è stato certamente il caso, con la Premier League in testa per i margini bassi, che diventano tanto più ampi quanto minore è lo status del campionato, fino alla Isthmian Premier League, che è appena sotto il 10%.
Media dei campionati in eccesso:
- Premier League 3,6%
- Campionato 4,86%
- Lega 1 5,31%
- Lega 2 5,38%
- Lega nazionale 6,71%
- Premier League istmica 9,64%
Margini diversi dei bookmaker per i principali campionati di calcio
Il caso dei campionati inglesi che si differenziano man mano che si scende nella scala mi ha fatto pensare anche ai maggiori campionati europei e internazionali, per cui ho dedicato un po’ di tempo a esaminare anche questi. Anche in questo caso, in termini di popolarità globale delle scommesse, i margini rispecchiano davvero il peso dell’interesse.
Media dei campionati
- Premier League 3,6%
- La Liga (Spagna) 3,96%
- Bundesliga (Germania) 4,14%
- Serie A (Italia) 4,26%
- Ligue 1 (Francia) 4,48%
- MLS (USA) 5,4%
- A-League (Australia) 5,5%
I bookmaker perdono mai?
A volte i bookmaker perdono, ma non è un’abitudine. Una serie di favoriti che vincono in una riunione di corse di cavalli può far crollare le casse degli allibratori.
Quando i bookmaker limitano i conti?
Ci sono diversi motivi per cui un bookmaker limita i conti o impone restrizioni sulle puntate.
- Cattive corse a senso unico
- Prezzi anticipati
- Prove di arbitraggio
- Scommesse solo alle quote migliori
- Abuso/scommesse solo su promozioni
Che cos’è una cattiva corsa a senso unico?
Una cattiva corsa a senso unico si riferisce alle scommesse a senso unico su corse di cavalli che, grazie al modo in cui sono calcolate le quote delle scommesse sul posto, vanno a favore del punter e non del bookmaker.
Che cos’è una corsa “bad each way”?
Si chiamano “cattive EW” perché il bookmaker ha una quota di piazzamento eccessiva. In altre parole, è possibile che il bookmaker perda a prescindere dal risultato. Quando si combinano le multiple EW, in particolare, si moltiplica un enorme vantaggio incorporato sul lato place. Confrontate le quote implicite di piazzamento dei bookies con le quote di piazzamento delle borse e vedrete l’entità del vantaggio che potete ottenere (+50% non è raro).
Che cos’è l’arbitraggio?
L’arbitraggio, altrimenti noto come scommesse di arbitraggio, consiste nell’utilizzare più di un bookmaker per prendere quote su un evento in modo da ottenere un profitto indipendentemente dal risultato.
Di solito, questo comporta l’utilizzo di un bookmaker che garantisce le quote migliori – un altro esempio nell’elenco precedente.
Che cos’è l’Arbing?
Gli Arb sono un sogno per gli scommettitori: scommettere su entrambi i possibili risultati a quote contrarie con diversi bookmaker sapendo di guadagnare a prescindere dal risultato, cosa c’è di meglio?
L’attività è piena di pericoli e non è incoraggiata in quanto si possono ottenere solo piccoli profitti e sono necessarie puntate elevate che la rendono una strategia ad alto rischio, che alla fine porterà a restrizioni e limiti del conto.
NOTA: Sebbene il vostro conto possa subire limitazioni e restrizioni di puntata per l’utilizzo delle tattiche di cui sopra, l’uso continuato potrebbe comportare la chiusura totale del vostro conto.
Quando i bookmaker chiudono i conti?
- Abuso di bonus
- Vincita eccessiva
- Attività sospetta
- Aumento delle puntate in modo insolito
- Conti multipli
Che cos’è l’abuso di bonus?
Si parla di abuso di bonus quando un giocatore approfitta solo di offerte e promozioni di apertura. Spesso si tratta di strategie di scommesse abbinate. Le scommesse senza deposito sono un bersaglio privilegiato in questo senso, dove un giocatore utilizza un bonus senza deposito e poi continua a utilizzare solo altre promozioni del bookmaker.
Che cos’è l’attività di scommessa sospetta?
L’attività sospetta può comprendere un cambiamento improvviso rispetto al normale modello di scommessa, con puntate più alte per le scommesse vincenti. Potreste anche essere sorpresi a fare una scommessa onesta all’interno di un mercato in cui sono state identificate altre attività sospette, come il potenziale di partite truccate.
Perché le quote delle scommesse cambiano?
Quando il denaro scommesso su un particolare risultato entra nel mercato, aumenta la responsabilità dello strato su quel risultato. Il bookmaker vorrà regolare le quote per rallentare il numero di scommesse su quella possibilità e forse allungare le quote su altri risultati per attirare denaro su di essi e bilanciare il libro.
Il movimento delle quote è un aspetto fondamentale della creazione di un book di scommesse su qualsiasi evento, e produce anche alcuni scenari e termini come “steamers” e “drifters”. Approfondiamo l’argomento per capire come funziona con alcuni esempi reali.
Cosa fa cambiare le quote delle scommesse?
Ci sono due ragioni principali per cui i prezzi cambiano nei mercati delle scommesse. Una è la conoscenza, l’altra è il denaro. Entrambi fanno girare il mondo, non si sa mai.
Il denaro e la conoscenza fanno girare il mondo
I mercati delle scommesse possono anche influenzare le quote, contraendo o allungando i prezzi in base al tipo di notizia o alla quantità di denaro che viene piazzata sui vari risultati.
Perché le conoscenze e le notizie influenzano le quote scommesse
Immaginate uno scenario in cui una squadra di calcio si affida pesantemente a un solo attaccante per segnare la maggior parte dei suoi gol.
Prendiamo il Manchester United e Zlatan Ibrahimović.
Le quote per le partite del fine settimana successivo vengono pubblicate in anticipo, a volte anche con più di una settimana di anticipo, ma durante l’allenamento del mercoledì precedente la partita, Ibrahimović viene visto zoppicare e arrivano notizie che non sarà in grado di giocare nel fine settimana.
Si tratta di un’informazione importante e, dato che la squadra si affida molto all’attaccante per segnare i gol, mancherà un giocatore chiave.
La probabilità percepita di una vittoria del Manchester United, valutata prima di questa notizia, avrebbe contribuito a formare le prime quote pubblicate.
Con la diminuzione delle possibilità del Manchester United a causa dell’infortunio, il mercato cercherà di aggiustarsi prima che la notizia sia diffusa e gli scommettitori più accorti si avvantaggeranno di contrastare il prezzo puntando sul pareggio o su una sconfitta dello United.
I movimenti del mercato delle scommesse possono essere causati da eventi di cronaca.
Non è solo il denaro a far cambiare le quote delle scommesse. I cambiamenti di tutta una serie di variabili, tra cui lo stato di forma dei giocatori chiave, le condizioni meteorologiche, gli infortuni e molto altro ancora, avranno un effetto sui movimenti dei prezzi nei vari mercati delle scommesse.
Come il denaro cambia i prezzi delle scommesse
Utilizzando lo stesso scenario, se i bookmaker non fossero a conoscenza dell’infortunio, ma lo fossero un buon numero di scommettitori che hanno iniziato a puntare pesantemente contro il Manchester United a quote che ora sono più alte di quanto dovrebbero essere, i bookmaker dovrebbero reagire rapidamente all’aumento del passivo sulle scommesse effettuate.
A tal fine, modificano le quote del risultato su cui si scommette (eliminando potenzialmente il valore per lo scommettitore) e allungano quelle del risultato opposto, in modo da attirare più denaro sul mercato per bilanciare il book e garantire un profitto a prescindere dal risultato finale.
Questo peso del denaro, in questo caso, è la causa del movimento dei prezzi: la contrazione del prezzo del risultato su cui si scommette e l’allungamento del risultato su cui non si scommette.
I movimenti delle quote funzionano sia al rialzo che al ribasso.
Quando si sviluppa un “gioco d’azzardo” e un prezzo si accorcia, un altro prezzo si allunga per mantenere il margine sul mercato (si spera) e attirare più denaro sul mercato per i risultati meno favoriti.
Se applicassimo questo stesso scenario di scommesse ai movimenti dei prezzi delle corse dei cavalli, e in particolare a significativi accorciamenti o allungamenti delle quote su un singolo corridore, si potrebbe parlare di “Steamers” e “Drifters”.
Esempio dell’effetto del peso del denaro sul mercato delle scommesse
Torniamo al vecchio lancio di una moneta d’oro come facile esempio di come il denaro possa muovere un mercato e del perché le quote cambino quando si scommette denaro.
Utilizzando le quote, abbiamo usato prima 1,80 per entrambi i possibili risultati. Questo include il margine del bookmaker, vediamo perché le quote cambiano man mano che vengono effettuate le scommesse in un processo graduale.
Apertura del mercato Testa 1,80 (55,6%) – Croce 1,80 (55,6%) 111,2% di scommessa
Qualcuno scommette €100 su Testa a 1.80 vincendo €80.
Il bookmaker ora perde €80 se il risultato è Testa, ma vince €100 se esce Croce.
Per bilanciare il book e garantire un profitto, il bookmaker deve cambiare le quote: il mercato è stato resettato a Testa 1,67 (59,9%) – Croce 2,05 (48,8%) 107,6% di scommesse
Senza dubbio, la prossima scommessa che verrebbe piazzata sarebbe su Croce, dato che la quota di 2,10 è migliore della probabilità reale, 47,6% contro il 50% reale. – Per la vendita dell’esempio, supponiamo che vengano scommessi 100 euro a 2,05.
Il book ora si presenta così
L’allibratore ha raccolto 200 euro di scommesse
Se il risultato è Testa, paga €180 e ha un profitto di €20.
Se il risultato è Croce, paga 205 euro e perde 5 euro.
Ora il bookmaker modificherà nuovamente le quote di ciascun risultato per incoraggiare un maggior numero di scommesse su uno dei due risultati, in modo da bilanciare il book e ottenere un piccolo profitto indipendentemente dal risultato.
Come trarre vantaggio dal movimento delle quote delle scommesse
Il modo migliore per trarre vantaggio e profitto dal movimento delle quote delle scommesse è quello di “scommettere contro” la folla. Ma bisogna identificare l’opportunità reale ed essere coraggiosi nello stesso momento.
Nell’esempio precedente, le quote per la croce si sono allontanate a causa del peso del denaro sulla testa, che è diventata la favorita. Ciò ha comportato l’opportunità di scommettere a una probabilità superiore a quella reale e sarebbe un esempio di scommessa contro la folla per ottenere valore.
Un altro modo per approfittare di movimenti di mercato significativi è quello di entrare “presto”, all’inizio del movimento, senza far parte della folla che segue il movimento ed entrando in un momento in cui il valore reale della scommessa è stato effettivamente sfruttato.
Scommettere contro la scommessa per trovare valore
Una volta capito come leggere lo scommettere contro le mosse del mercato fornisce maggiori opportunità di trovare una scommessa migliore.
Sistemi di scommesse a quote variabili
Molti sistemi di scommesse sono stati costruiti con l’obiettivo di trarre vantaggio dai movimenti dei mercati delle quote. Nella stragrande maggioranza dei casi, infatti, posso testimoniare di aver provato decine di questi sistemi, e di tutti quelli che ho provato, nessuno ha funzionato nel corso del tempo.
Il problema è che molto spesso il valore della scommessa scompare prima che si abbia la possibilità di ottenere un prezzo che offra un’opportunità di profitto a lungo termine. Si può ottenere una vincita a breve termine, ma se la si verifica per un certo periodo di tempo, nella migliore delle ipotesi, si assisterà a una lenta perdita e all’erosione dei profitti ben gestiti.
Il peso del denaro (o la sua mancanza) può far sì che le quote si spostino a sufficienza per creare ‘Steamers’ e ‘Drifters’ nelle corse dei cavalli.
Come diventare bookmakers
Che ne dite di diventare voi stessi un bookmaker? È sicuramente questa la strada da seguire per guadagnare con il gioco d’azzardo, piuttosto che sfidare gli allibratori affermati e scommettere contro la terra anziché con essa?
Non si vede mai un allibratore povero
Non è del tutto vero, ma sì, che ne dite di diventare voi stessi un bookmaker e di lavorare con il margine anziché contro di esso.
Per avviare una società di gioco d’azzardo pienamente autorizzata e legale non bastano pochi passi o essere pronti a partire con un prestito di 1000 euro.
Come potete immaginare, c’è molto di più da fare e sicuramente è necessaria un’enorme quantità di denaro. Tuttavia, è possibile iniziare su una scala più piccola e con zero spese generali con un betting exchange.
Il modo più semplice per fare betting exchange
Il modo più semplice per diventare un bookmaker è quello di proporre le proprie scommesse agli scommettitori che desiderano scommettere su uno dei betting exchange.
Di cosa avete bisogno per diventare un vero e proprio bookmaker, sia che si tratti di un circuito di corse, di un negozio di scommesse o di un sito web di scommesse online?
Quale tipo di attività di scommesse volete intraprendere?
- Allibratore in pista
- Negozio di scommesse o centro scommesse
- Sito di scommesse online
- Casinò online
La prima cosa da fare se si ha la speranza di portare avanti un’attività di gioco d’azzardo professionale è quella di mettersi in contatto all’estero con la Gambling Commission del singolo stato ed in Italia con la Agenzia dogane e monopoli (ADM). Questa può consigliarvi su tutto ciò che dovete fare dal punto di vista legale e delle licenze, a seconda del tipo di attività che volete intraprendere.
Quanto costa una piazzola per bookmaker in un ippodromo?
La prima cosa da considerare è che un bookmaker all’ippodromo non farà soldi con una società internazionale di scommesse. Infatti, alcuni bookmaker all’ippodromo si guadagnano da vivere in modo piuttosto modesto e altri, negli ultimi anni, hanno rinunciato a piazzole e attività a causa della sempre minore attività di scommesse all’ippodromo.
Rimangono tuttavia, all’estero, alcune piazzole di prim’ordine sul campo da gioco. E sono così ricercate che, in occasione delle più importanti riunioni ippiche, possono passare di mano cifre folli per il diritto di piazzarsi in queste piazzole.
Sebbene molte piazzole siano ormai completamente disabitate nel corso della stagione a causa del loro scarso valore, altre vengono ancora vendute per cifre a sei zeri nei posti giusti.
Non male se avete i soldi, ma una scelta più abbordabile potrebbe farvi battere i piedi in un freddo pomeriggio in una piccola pista con pochi affari.
Se siete alle prime armi, allora cercherete un acquisto di piazzole molto più modesto, e molte sono facilmente disponibili, a volte a prezzi molto bassi, ma non aspettatevi di essere sommersi dagli affari in un freddo giovedì pomeriggio di febbraio in una pista di provincia e in un meeting minore.
Che dire di un negozio, di un sito web o di un sito di casinò?
Non importa in quale settore del gioco d’azzardo vogliate operare come bookmaker, se si tratta di un sito web o di un negozio, avrete bisogno di finanziamenti. E di molti investimenti finanziari.
In questo caso avete bisogno di un solido business plan e di un modello, di un punto di forza per entusiasmare i potenziali investitori e di un po’ di palle!
Avrete bisogno di soldi – e tanti, perché affermarsi come brand di gioco d’azzardo, sia in strada che online, costerà molto in termini di marketing e probabilmente avrete bisogno di investitori.
Negli ultimi anni, con lo sviluppo delle scommesse online, sono apparsi decine e decine di nuovi siti di scommesse online, che hanno operato per un po’ e poi sono scomparsi altrettanto rapidamente e senza lasciare traccia.
Per farsi notare in uno spazio online affollato e competitivo, è necessario un budget di marketing enorme, e poi qualcosa che fidelizzi i clienti a venire a scommettere con voi invece che con qualcun altro.
Come ottenere una licenza di bookmakers
Qualunque sia il modo in cui decidiate di diventare un allibratore, sarete tenuti per legge a possedere una licenza per la vostra attività di trading ed ecco perché è importante conoscere le principali differenze tra casinò online e bookmaker.
All’estero, e soprattutto in Inghilterra, esistono diversi tipi di licenza di cui si può avere bisogno per diventare un “vero” bookmaker o per gestire un’attività basata sul gioco d’azzardo.
una licenza operativa
una licenza di gestione personale
una licenza funzionale personale
una licenza per i locali se si forniscono strutture per il gioco d’azzardo a distanza.
Il modo migliore per scoprire tutti questi dettagli è rivolgersi alla UK Gambling Commission, che sarà in grado di consigliarvi su ciò di cui avete bisogno e di fornirvi informazioni e consigli molto più dettagliati sulla gestione di un’attività di gioco d’azzardo di qualsiasi tipo.
Essere un allibratore non è facile
Non è nemmeno economico, ma si può iniziare su piccola scala nel tempo libero utilizzando un betting exchange per piazzare le scommesse.
Se state pensando di avviare un’attività di bookmaking legittima, dovrete ottenere la giusta licenza alla Agenzia delle dogane e monopoli.
Sebbene si tratti di un argomento vasto e approfondito, c’è ancora molto da imparare su come operano i bookmaker, compreso il modo in cui noi scommettitori possiamo trarre vantaggio quando commettono errori nella definizione delle quote.